Avevamo già parlato degli Unica-Mente ( E.D.M ) in uno dei nostri articoli, ma questa volta, come promesso, li abbiamo intervistati per conoscerli meglio. Ho sorriso mentre leggevo le loro risposte e li ringrazio per averci dato la possibilità di entrare nel loro Mondo. Sandro e Antonio sono davvero due bravi ragazzi e sono proprio come li vediamo nei loro video: spontanei, divertenti, intelligenti, umili e simpaticissimi. Pagherei per trascorrere un giorno insieme a loro se immagino la scena di Antonio che viene travolto dalle onde, andrei a cena con loro per vederli ridere tutto il tempo senza capirne il motivo. Gli Unica-Mente ( E.D.M ) si raccontano, tenetevi pronti a innamorarvi e rimanere affascinati da questo duo tutto matto!
Abbiamo parlato della nascita degli Unica-Mente ( E.D.M ), abbiamo visto una vera e propria evoluzione di Sandro e Antonio e parlando di origine, vi siete conosciuti tramite un’applicazione per fare Karaoke. L’intesa che vi ha fatto legare, la forte empatia, lo scoprire di essere fatti allo stesso modo, hanno caratterizzato il vostro rapporto che vi ha portato poi a scegliere il nome del duo, ma vedervi di persona, per la prima volta, com’è stato, eravate gli stessi che per mesi si sono sentiti a distanza?
S:Anche peggio!
A:Scherzi a parte, si, non era assolutamente cambiato nulla.
I 13 anni di età che vi separano sono mai stati un problema, vi hanno mai portato a un disaccordo sia personale che artistico ?
S:No, anzi è stato un vantaggio perché riusciamo ad apprendere l’uno dall’altro. L’interscambio culturale e musicale è molto più vasto rispetto a quello tra due coetanei.
A:Concordo a pieno con Sandro, poi, come è stato già detto e ridetto, abbiamo una forte sintonia e a volte sembra che la differenza di età non esiste.
Sui vostri profili social sono presenti una serie di mash up, come scegliete le canzoni da inserire ?
S: Il primo mash up voleva essere come un viaggio nel tempo, spaziando tra generi e lingue diverse. È stato un modo per presentarsi al pubblico proponendo una piccola parte del nostro repertorio.
A:uno dei due mash up è nato insieme ai nostri followers, ci sembrava carina l’idea di cantare le loro richieste ed è stato anche un modo per metterci alla prova e sperimentare nuove canzoni.
Dove e com’è stato cantare insieme per la prima volta dal vivo ?
S: Fu una sorta di agguato da parte di alcuni nostri amici. Ci trovammo in un locale dove facevano pianobar e ci spinsero ad esibirci. Cantammo una serie di canzoni, eravamo adrenalinici all’idea che stessimo cantando insieme per la prima volta dal vivo e fu molto piacevole il riscontro positivo del pubblico.
A:Fece un po’ strano intonare le prime note con quella voce con cui da mesi avevo collaborato e ascoltato da dietro uno smartphone, poi ci lasciammo andare completamente.
Premetto che ci vedo spontaneità e credo che sia proprio questo a diversificarvi dagli altri. Oltre alla vostra bravura, nei video c’è tanta ironia, vengono preparati o avviene tutto in maniera naturale ?
S:Ma no, che preparati! Siamo come Totò e Peppino, nessun copione, ma solo idee bizzarre che prendono forma al momento.
A:” Purtroppo ” è tutto spontaneo, poi è quando riguardiamo i video che ci rendiamo conto che siamo senza speranza.
Promèteme è stato il vostro esordio. Com’è nata l’idea di rifare una canzone di Elisa, renderla così originale e di tradurre alcune
parti in Spagnolo? C’è un motivo in particolare per la scelta di
Promettimi ? Ci raccontate qualche retroscena ?
S:Antonio è un fan sfegatato di Elisa e io sono un appassionato di lingue straniere. Alcuni mesi prima l’avevamo improvvisata in un live video sull’app dove ci siamo conosciuti. È stata tra le collaborazioni che ha guadagnato più ” LIKES ” e ” FOLLOWERS ” ( come direbbe Antonio. ) Successivamente, dopo averla postata sui nostri social, siamo venuti a sapere che la stessa Elisa aveva condiviso il video nelle sue storie. Abbiamo pensato che fosse una cover che poteva funzionare ed è per questo che poi l’abbiamo registrata con microfoni professionali e girato un videoclip.
A:Parlando di videoclip, se ci ripenso rido. Eravamo sfiniti. Avevamo cercato delle location per tutto il giorno e quando trovammo quella più adatta, il sole era andato già via ed eravamo sprovvisti di luci. Tornammo a casa delusi, cercando una soluzione, avevamo annunciato già l’uscita del video e non potevamo tirarci indietro. Addobbammo casa, visto che eravamo nel periodo Natalizio e cominciammo le riprese che terminarono alle quattro del mattino.
Come sono Sandro e Antonio nella vita reale e quanto sono lontani
( se lo sono ) dagli Unica-Mente ( E.D. M ) ?
S:per niente, siamo proprio quelli dei video, anzi, anche peggio.
A:Esatto, abbiamo quei momenti in cui siamo seri e momenti di pura follia, ridiamo e scherziamo nel 90% delle nostre giornate.
La volta in cui avete riso di più e quella che vi ha fatto arrabbiare di più:
S:Eravamo a cena fuori con degli amici. Io ed Antonio ci eravamo capiti senza parlare ( come sempre ) e scoppiammo a ridere. Non riuscivamo a fermarci, sia i nostri amici che le persone sedute nel locale ci guardavano stranite. Le ore passavano, ci accorgemmo che il locale si era svuotato solo quando riuscimmo a tornare seri.
A:Trovammo la location per fare delle riprese per un nostro video, volevamo il mare agitato. C’erano le onde alte e scendemmo in spiaggia. Mi tolsi le scarpe e mi avviai verso il mare, ma Sandro mi disse che non dovevo assolutamente spingermi oltre. Gli risposi ” Sta tranquillo, so quel che faccio, ti farò vedere che belle riprese che farò. ” Entrai con i piedi nell’acqua e mi sistemai con la videocamera dietro uno scoglio. L’onda perfetta finalmente comparve, ma fu la stessa che mi travolse in acqua.
S/A: Non credo ci siano stati momenti di rabbia tra noi, ne musicalmente e ne personalmente.
Sandro, descrivi Antonio con tre aggettivi e viceversa, poi diteci cosa pensate l’uno dell’altro, sia artisticamente che personalmente:
S:Antonio è un E.D.M, creativo ed esilarante. Musicalmente è una persona molto preparata. È il fratello/amico casinista che tutti vorrebbero avere nella propria vita perché con lui non ci si annoia mai…
È capace di catapultarti dalla solennità emotiva di un palco ad involontarie gag comiche degne di Zelig o Made in Sud.
A:Sandro è un E.D.M, determinato e testardo. Musicalmente è per me l’unica voce ad avermi fatto emozionare realmente. Personalmente è per me un esempio da seguire, è quella persona con la quale potrei parlare di ogni cosa e senza timori, con lui potrei ridere ovunque. Spesso ci dicono
” insieme siete pericolosi ” ed è bellissimo!
Sappiamo di alcune novità, ci svelate qualcosa?
S/A:Stiamo lavorando su qualcosa che potrebbe riguardare quest’estate. Stay Tuned.
Nei mash up è evidente che giocate con molti stili, più volte avete dichiarato di voler scrivere degli inediti. Quando pensate a canzoni vostre
( o se già avete lavori in corso ) in che stile li immaginate?
S:Si, stiamo pensando a degli inediti. Sarebbe prematuro e limitante, per come siamo fatti, adottare un unico stile, sia come gruppo e sia nella creazione degli inediti. Anche in questo ci lasciamo trasportare spontaneamente dalle emozioni.
A:Sono sempre stato dell’idea che sperimentare nuovi generi sia sinonimo di maturità e di coraggio. Concordo a pieno con quanto detto da Sandro, per come siamo fatti, non riusciremmo a fare un disco di inediti con tracce dello stesso stile.
Cosa vi aspettate dal futuro, come vedete gli Unica-Mente ( E.D.M ) tra tre anni ?
S:innanzitutto insieme. Non ci aspettiamo nulla, l’importante è cantare e non importa dove.
A:Se sapessimo che tra tre anni saremo a cantare, a ridere e scherzare come adesso sarebbe comunque il nostro più grande successo.
Qual è il vostro cavallo di battaglia? E’ già stato registrato, è presente in uno dei vostri mash up o lo registrerete per farcelo ascoltare?
S/A:Il nostro cavallo di battaglia è ancora in scuderia, ma per motivi tecnici resta lì scalpitante, magari tra non molto lo libereremo.
Avete mai pensato di partecipare a un talent show?
S/A:Si. In realtà avevamo anche superato i provini, ma per un imprevisto non abbiamo potuto fare le registrazioni del programma.
Avevate delle carriere da solisti che per motivi personali avete accantonato per poi ripartire insieme. I vostri amici, parenti, famigliari e fans come l’hanno presa, ne sono felici?
S/A:Molto Bene! Ripartire insieme è stato come riprendere a sognare, perché non c’è un’età giusta per poterlo fare. Volevamo approfittare per ringraziare a chi questo lo ha capito e ci sostiene.
Ciao ragazzi, grazie per questa bella chiacchierata. Speriamo di vedervi in tv, ascoltare un vostro disco e assistere ad un vostro concerto! In bocca al lupo.
S/A:Ciao Spettacolandia e ai suoi lettori, grazie per averci scelto e averci dedicato uno spazio per il vostro blog!
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